Come posizionare una keyword in 10 passaggi

Come posizionare una keyword in 10 passaggi
Scritto da Giulia Veneziano
Classe 1993, emiliana di nascita ma non di costumi. Moglie, mamma e professionista a tempo pieno con oltre 5 anni di esperienza nella scrittura di testi online per il posizionamento sui motori di ricerca.
SEO
3 Ottobre 2024

Hai individuato una parola chiave per il tuo business e vuoi vedere il tuo sito web sulla famosa prima pagina di Google per quel determinato termine di ricerca? Bene, preparati: a meno che tu non sia Wikipedia o La Repubblica, non sarà semplice. Ma non è nemmeno impossibile! Anzi, con il giusto impegno, è del tutto fattibile. Io ci riesco regolarmente, e oggi ti spiegherò come posizionare una keyword su Google in 10 semplici passaggi.

Il posizionamento di una parola chiave nella ricerca organica di Google è un processo ripetibile. Non sempre otterrai i risultati desiderati, soprattutto se il tuo sito è nuovo o stai cercando di posizionarti per una keyword molto competitiva. Tuttavia, se prendi sul serio la SEO, puoi iniziare a vedere progressi concreti, aumentando il traffico organico e, di conseguenza, le tue vendite.

Ecco i dieci passaggi da annotare se vuoi capire come posizionare una keyword su Google.

Passaggio 1: sviluppa le fondamenta del tuo progetto

Più che il primo passaggio, questa è proprio un’attività di preparazione a quanto dovrai svolgere dopo. Avrai bisogno di comprendere al meglio alcune nozioni di base prima di poter sperare di posizionarti più in alto su Google per la tua parola chiave. Due prerequisiti prima di cominciare sono:

  • Possedere un sito Web “forte”: più il tuo sito acquisisce anzianità, autorità e collegamenti da altri siti, più Google lo considererà rilevante. Segui le linee guida per i webmaster di Google per essere sicuro di essere sulla strada giusta.
  • Avere una rete social attiva – La tua presenza sui social è un acceleratore per promuovere i contenuti e guadagnare visibilità. Avere una community che condivide e interagisce con i tuoi contenuti è fondamentale.

In ogni caso, la prima regola da tenere sempre a mente è questa: non avere fretta. Se non fai le cose bene all’inizio, dovrai rifarle più tardi.

Passaggio 2: effettua una ricerca approfondita di parole chiave

Anche se hai già un’idea della parola chiave che vuoi utilizzare, è sempre meglio basarsi su dati concreti. Utilizza strumenti di ricerca per capire il volume di ricerca e la concorrenza della keyword e definisci i tuoi obiettivi. Ecco alcune considerazioni da fare.

  1. Scegliere una parola chiave con un buon volume di ricerca, ma non troppo alto
    Evita di scegliere una keyword con un volume di ricerca troppo basso, se ne esiste un equivalente molto più popolare. Ad esempio potresti notare che ci sono molte più ricerche per “lavoro nel settore X” rispetto a “carriere nel settore X”. Non optare però automaticamente per la parola chiave con il volume più alto: alcune sono fin troppo competitive e potrebbe non valere il tuo tempo cercare di posizionarle. Dubito infatti che riusciresti mai a posizionarti per termini assolutamente vaghi come “compagnia aerea”, anche se tu fossi effettivamente al lavoro per una compagnia aerea.
  2. Scegliere una parola chiave rilevante per il tuo business
    Avrai maggiori probabilità di posizionarti per una parola chiave se è pertinente con l’argomento del tuo sito web e della tua attività. Assicurati che il posizionamento possa portarti un ritorno reale, perché i posizionamenti di per sé non sono particolarmente preziosi, a meno che non generino traffico e lead utili.

In questa fase del processo, dovresti anche creare un elenco di varianti simili alla tua parola chiave principale. Queste saranno utili per scrivere e ottimizzare in seguito i tuoi contenuti.

Passaggio 3: studia la concorrenza

Dopo aver scelto una parola chiave, effettua una ricerca su Google e su altri motori di ricerca per vedere cosa sta già facendo la concorrenza. Presta particolare attenzione a:

  • Gli URL dei siti in cima alla classifica: contengono la parola chiave?
  • Meta title e meta description: come utilizzano la keyword?
  • Il tipo di contenuto che si posiziona meglio: sono articoli, pagine di prodotto o video?
  • L’autorevolezza dei siti in top 10: sono grandi marchi o piccole imprese?

Cerca di trovare diversi modi per distinguerti, ma prendi come base di partenza le informazioni che hai raccolto. Dovrai fare almeno quanto fanno i tuoi concorrenti per superarli; anzi, dovresti fare di più e farlo meglio. Così sarai sulla buona strada per essere in grado di rispondere con sicurezza a chi ti chiede come posizionare una keyword su Google.

Passaggio 4: Considera l’intento di ricerca

Più specifica è la parola chiave (come le long tails), più facile sarà valutare l’intento di ricerca dell’utente e fornirgli esattamente ciò che sta cercando. Ti faccio un esempio: considera le seguenti parole chiave e nota quanto sia più facile indovinare l’intento dell’utente man mano che avanzi nell’elenco.

1. Occhiali
2. Occhiali da sole
3. Sconto occhiali da vista
4. Sconto montature per occhiali
5. Sconto montature per occhiali per bambini

Dal primo termine di questo elenco non è possibile nemmeno immaginare se la persona stia cercando occhiali da sole oppure occhiali da vista. Anche il secondo termine non è così specifico: l’utente potrebbe essere interessato solo a immagini di montature per occhiali senza l’intenzione di acquistare. Un’attività di e-commerce cercherà principalmente di posizionarsi per parole chiave commerciali.

Passaggio 5: Scegli il giusto tipo di contenuto

Quando devi lavorare sul web, chiediti quale tipo di contenuto sia meglio pubblicare per ottenere risultati ottimali per il business in questione. Per posizionare la parola chiave che hai scelto hai a disposizione diversi tipi di contenuto. Le scelte principali sono:

  • Articolo di blog;
  • Pagina istituzionale del sito web;
  • Pagina di prodotto per un ecommerce;
  • Pagina di categoria di un ecommerce;
  • Immagine o infografica;
  • Video.

Prima di procedere, valuta quanto tempo ci vorrà per creare il contenuto e chi dovrebbe occuparsi di questo lavoro: a volte è più conveniente occuparsene internamente, altre volte meglio delegare a collaboratori esterni (copywriter SEO proprio come me!). Assicurati comunque di avere tutte le risorse e il budget necessari per portare a termine il progetto e non lasciarti scoraggiare: indipendentemente dalle dimensioni o dal budget della tua azienda, puoi sempre procedere in autonomia per tentativi ed errori. Ci vorrà molto più tempo e impegno, ma non è impossibile riuscirci.

Passaggio 6: Fase esecutiva

Siamo giunti al momento in cui metti in pratica il tuo piano: si tratta del passaggio più importante e per questo non dovresti assolutamente affrettare i tempi. I motori di ricerca come Google cercano contenuti di alta qualità che siano utili per l’utente, non spam pieni di parole chiave o pagine piene di annunci che favoriscono solo il tuo guadagno. Se preferisci partire più velocemente possibile, valuta di acquistare traffico piuttosto che acquisire traffico di ricerca organico “gratuito”: puoi valutare Google ADS o gli strumenti a pagamento dei social Meta, ma sii cosciente che per ottenere risultati attraverso questa strada servirà un investimento non indifferente.

Passaggio 7: Ottimizza i contenuti per la tua parola chiave

I passaggi 6 e 7 hanno una stretta connessione tra loro: dovresti infatti ottimizzare i tuoi contenuti in fase di creazione, non dopo. Usa la tua lista di parole chiave formulata nel passaggio 2, inserendole nei testi in maniera naturale. Assicurati che la keyword sia distribuita strategicamente in tutto il contenuto senza risultare forzata. Sfrutta elementi come:

  • Titoli
  • Meta description
  • Alt text delle immagini
  • Nomi dei file

Ricorda che ci sono molte posizioni “invisibili” all’utente, come gli alt text dei file immagine: gli utenti non li vedranno a meno che non li stiano cercando, ma possono aiutarti a migliorare il posizionamento delle parole chiave.

Passaggio 8: Pubblica

Dopo aver creato e ottimizzato i tuoi contenuti, è il momento di pubblicarli e condividerli con il mondo intero. A seconda del tipo di testo potrebbe essere necessario prestare attenzione alla pianificazione di questo passaggio. Di solito non è una considerazione legata ai contenuti sempreverdi, ma potrebbe essere importante per quelli legati a notizie, eventi o tendenze. Potrebbe anche essere necessario coordinarsi con le pubbliche relazioni o altri uffici della tua azienda, ad esempio quando si lanciano contenuti relativi a un nuovo prodotto o servizio.

Passaggio 9: Promuovi il tuo lavoro

Subito dopo la pubblicazione, promuovi attivamente i tuoi contenuti:

  • Condividili sui social media aziendali e personali.
  • Inserisci pulsanti di condivisione social sul tuo sito per facilitare la condivisione da parte degli utenti.
  • Fai link building per ottenere backlink di qualità.

Più traffico e condivisioni ricevi, maggiori sono le probabilità che Google noti il tuo contenuto.

Passaggio 10: Analizza e ottimizza

Il lavoro non finisce qui! Usa strumenti di analisi per monitorare il posizionamento delle keyword e controlla se i tuoi contenuti stanno effettivamente generando risultati. Se dopo alcune settimane non vedi i risultati sperati, potrebbe essere necessario rivedere la keyword o i contenuti stessi. Potrebbe darsi che la parola chiave che hai scelto sia troppo competitiva e che tu debba ridimensionare le tue ambizioni. Prova a scegliere come target parole chiave meno competitive finché non avrai acquisito maggiore autorevolezza.

Questo è tutto! Ti ho svelato il processo che seguo per posizionare centinaia di parole chiave per clienti nei settori più disparati. Qualunque sia la tua nicchia aziendale, puoi seguire lo stesso iter per ottenere risultati tangibili in qualche mese. Inizia subito e fammi sapere come va: se riscontri problemi puoi scrivermi per ottenere qualche suggerimento ulteriore, altrimenti valuta di investire parte del tuo budget e richiedermi di intervenire in prima persona nella redazione dei contenuti per il tuo sito web.

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